Parliamo di confusione, piuttosto, perché alcune Regioni hanno sì disposto dei tamponi a domicilio, ma la modalità è ben diversa da quanto riportato nel messaggio dal lezzo di viralità.
La notizia dei tamponi a domicilio disposti da alcune Regioni e dell’apertura a Milano della struttura Zumbimbi ha mandato nel panico – o meglio, ha scatenato la fame di like (qui un approfondimento) – degli improvvisati viralizzatori che, come di consueto, si nascondono ora dietro profili fake e ora dietro imperativi come “copia e incolla sulla tua bacheca” per far sì che non siano facilmente perseguibili per procurato allarme (qui un approfondimento).