E le impressioni dei test di Barcellona sono state inequivocabilmente confermate anche dai dati del Red Bull Ring, con i team motorizzati Ferrari sprofondati nelle classifiche delle velocità di punta.
Ed è qui che arriviamo però al secondo problema evidenziato dalla SF1000 al Red Bull Ring:
La Ferrari SF1000, a dispetto della classifica che vede il monegasco subito alle spalle del dominatore Bottas e persino davanti ai nemici pubblici numero 1 e 2 (Lewis Hamilton e Max Verstappen), si è ritrovata sul podio per un combinato disposto di fortuna, scelte strategiche azzeccate e cattiveria agonistica del pilota.