Un nuovo studio coordinato proprio da Dal Zilio e pubblicato sulla rivista Nature Communications spiega come la gigantesca faglia dell’Himalaya, che divide la placca eurasiatica da quella indiana, sia a rischio di violenti e catastrofici terremoti, soprattutto perché eventi sismici come quello del Nepal del 2018 con magnitudo del 7.
Una nuova mappa del rischio sismico che riguarda la faglia dove sorge la catena montuosa dell’Himalaya e la pianura indo-gangetica dove vivono oltre 400 milioni di persone spiega che terremoti superiori a magnitudo dell’8.