” Il concetto e la struttura del puzzle, insieme a quella del labirinto e del sogno, tornerà in continuazione negli episodi successivi, tanto da portarci a dire che The OA parte due è di per sé un puzzle gigante che ne contiene moltissimi in miniatura.
Con la sua seconda parte, The OA porta a maturazione gli spunti precedentemente offerti ed esplode in una miriade di possibilità, di mondi, di idee, di personaggi, di punti di vista, di momenti da genuino what the fuck, ma anche di occasioni per chiedersi: