Nightmare of the Wolf si colloca all’interno dell’offerta Netflix che ci ha recentemente proposto Castlevania, ma laddove la serie ispirata al videogioco Capcom ha mostrato notevoli limiti tecnici, The Witcher:
Nightmare of the Wolf in più occasioni viene tratteggiato un contesto sociale fatto di sospetto e odio, in cui i witcher sono, al pari di altre razze come elfi e nani, trattati come reietti.