«Kobe Bryant e la figlia Gianna aveva una conoscenza effettiva dei rischi.
Con queste parole il rappresentante legale della compagnia Island Express dell’elicottero che ha ucciso il campione di basket, la figlia 13enne e altri 6 passeggeri, risponde alla moglie del giocatore Vanessa Bryant che ha intentato la causa di risarcimento.