titolo internazionale The Platform, un film di Galder Gaztelu Urrutia.
In una prigione verticale – centinaia di piani, ognuno di una sola cella con due detenuti – il cibo è razionato (puoi consumare solo quello avanzato da chi sta ai piani sopra il tuo):
L’unico film di un concorso zeppo di opere medie, non brutte ma nemmeno menorabili (le ho viste quasi tutte, dopo qualche diserzione nei primi giorni) che può ragionevolmente contendere a Beanpole la vittoria al Torino FF è questo spagnolo, genere fantastico engagé comne oggi molto si usa, che in origine fa El Hoyo, Il buco, ma distribuito internazionalmente come La piattaforma.