La città delle tortore, dall’interpretazione del suo nome storico, si candida ora a divenire un punto cruciale del nuovo turismo sardo.
Questa infatti rispetta i crismi della tradizione sarda, integrandosi alla perfezione nel paesaggio.
E si potrà infine andare alla scoperta delle diverse aree archeologiche, scoprendo le origini del luogo dall’epoca nuragica a quella prenuragica.