È emerso anche quest’assurdo controsenso durante il primo incontro, l’altro giorno, tra il mondo del turismo organizzato (tour operator, agenzie di viaggi e imprese di produzione e distribuzione di servizi di viaggio) con il nuovo ministro del Turismo Massimo Garavaglia.
“Il nostro è probabilmente il segmento della lunghissima filiera del settore turismo più colpito dalle conseguenze e dalle restrizioni dovute alla pandemia”, hanno ribadito alla fine del colloquio le principali rappresentanze di categoria (AIDiT Federturismo Confindustria, ASSOVIAGGI Confesercenti, ASTOI Confindustria Viaggi, FIAVET e FTO-Federazione Turismo Organizzato Confcommercio).