“Nemmeno la particolare vocazione turistica" delle regioni meridionali sembrerebbe essere di "aiuto a spingere l'economia", spiega un'indagine di Confcommercio Tra luglio e agosto del 2021, gli italiani che hanno scelto di trascorrere le vacanze nel nostro Paese hanno battuto ogni record:
Il dato è stato favorito, secondo la Cna, dagli effetti positivi del Green pass Dall'indagine di Cna condotta tra gli associati alla Confederazione di tutto il Paese, emerge anche che per quanto riguarda la ricettività, a essere privilegiate dai vacanzieri italiani nei due mesi clou estivi, con 15 milioni di arrivi, sono state le tradizionali strutture alberghiere mentre le strutture extra-alberghiere (in testa i campeggi nelle loro varie declinazioni) ne hanno totalizzati 8 milioni Se gli stranieri hanno parzialmente rilanciato le città d'arte (che rimangono però ancora molto toccate dagli effetti della pandemia), sono state le località balneari a fare la differenza, complice anche il gran caldo della stagione Il tutto esaurito ha segnato le spiagge da un capo all'altro dell'Italia in misura significativa, grazie agli imprenditori che hanno offerto alla clientela "stabilimenti all'avanguardia anche per quanto riguarda la tutela della salute" Nell'ambito del turismo balneare quest'anno sono uscite dalla nicchia le isole minori, merito del richiamo importante di Procida prossima capitale italiana della cultura, ma soprattutto delle campagne vaccinali che le hanno rese "Covid free" e in genere delle politiche sulla sostenibilità ambientale Va ricordato però che la ripresa è comunque difficile, soprattutto al Sud.