Gli autori mettono dunque in luce un legame stretto di affari e politica, dall’Italia alla Russia passando per la Bulgaria.
“La maggior parte dei titolari fanno della Lega e dell’associazione Lombardia-Russia, fondata dall’ex portavoce del vicepremier Salvini.
Una rete di società nate negli ultimissimi anni, dopo l’ascesa al potere di Matteo Salvini e il patto con Russia Unita.