Secondo il regolamento europeo sulla commercializzazione della frutta arance limoni e mandarini per poter essere venduti devono dimostrare di avere una quantità minima di succo.
Ora grazie a un brevetto sviluppato dall'Università Ca’ Foscari Venezia in collaborazione con Agricola Luisa sarà sufficiente chiedere a un software che applica l'intelligenza artificiale alla classificazione delle arance