Si conferma anche quest’anno la grande sintonia tra Confindustria e Banca d’Italia riscontrata nelle molte similitudini contenute nella relazione annuale del presidente Vincenzo Boccia e nelle Considerazioni finali del governatore Ignazio Visco, soprattutto nei punti chiave della manovra economica e dei rapporti con l’Europa .
Un percorso logico utile da seguire tanto in Italia quanto in Europa per evitare di aprire contenziosi alla cieca sui saldi di bilancio – zerovirgola in più, zerovirgola in meno – senza nemmeno sapere quale partita si stia giocando.