ROMA (Agenzia DIRE) - Dalla Liberia all'Uganda, fino al Sudafrica, con l'incremento dei casi di coronavirus aumentano tensioni sociali e anche violenze originate dalle misure restrittive assunte dai governi per frenare l'epidemia.
Timori anche in Liberia, dove il governo ha proibito assembramenti per tre settimane.
A Kampala, popolosa e caotica capitale dell'Uganda, nei giorni scorsi la polizia ha esploso colpi d'arma da fuoco in aria per convincere negozi e venditori ambulanti a chiudere.