Tra le sue ultime canzoni “Mi chiamo George”, che ripercorre l’ultimo giorno di vita di Floyd in Minnesota e “Un grido contro la paura” (coprifuoco), una canzone manifesto contro la paura.
“Un grido contro la paura” è una canzone manifesto, un’invocazione alla fortuna, rassegnazione ma allo stesso tempo voglia di andare avanti, che descrive le città deserte e il caos sociale e mediatico dovuto al lockdown.