Due team di ricercatori dell’Istituto di medicina rigenerativa del Wake Forest ha stampato in 3D un pezzo di fegato umano biologicamente vitale.
La NASA dichiara che entrambe le squadre si siano affidate a “tecnologie di stampa 3D simili per creare stampi simili a gel, o impalcature, con una rete di canali progettati per mantenere livelli di ossigeno e nutrienti sufficienti per lasciare in vita i tessuti costruiti”, hanno, però, differito sui loro disegni e materiali di stampa.