Lo dimostra il tweet con cui Donald Trump ha dato a suo modo il benvenuto alla delegazione cinese che proprio oggi è attesa a Washington per sigillare la “pax commerciale” che si prefigurava dopo il G20 di Buenos Aires.
Provare a intuire la motivazione che ha spinto Trump a una decisione del genere, può risultare un esercizio alquanto inutile;
La presidenza Trump è costretta a fare i conti con criticità che la costringono a prendere decisioni condizionate dall’urgenza del presente, anche i successi di Wall Street e i buoni dati sull’occupazione e la produttività sono l’altra faccia della medaglia della finanziarizzazione, del rischio del Shutdown e del deficit sulla bilancia commerciale.