Stellantis, Vodafone, Tim (che potrebbe addirittura rendere disponibili alcune sue sedi per le vaccinazioni di massa fatte dalle Asl) e poi le emiliane Lamborghini, Marposs, Marchesini group, in Lombardia Feralpi, Beretta, Streparava, Cembre, Rovagnati, Elesa nel commercio Conad e le catene Carpisa e Yamamay, e poi un peso massimo come Luxottica.
D'altra parte il ministero del lavoro sta lavorando all'aggiornamento del protocollo sulla gestione dell'emergenza Covid in azienda, e la gestione dei vaccini potrebbe essere un addendum al suo interno.