Ripeto, Mugello è stato un po' uno shock, perché mi aspettavo di essere competitivo, quindi c'è stato anche un contraccolpo psicologico.
Bisogna resettare e continuare a lavorare, speriamo che la Yamaha si impegni al massimo e noi dobbiamo tenere duro per cercare di fare il massimo".
E non ha nascosto che non sarà facile ripartire dopo il Mugello, perché il GP d'Italia è stato talmente nero che ha lasciato anche qualche segno a livello psicologico: