Quindi, se il titolare di un’attività commerciale, per aumentare il fatturato, decide di inserire all’interno del suo locale un suo distributore automatico, può snellire le procedure di trasmissione dei corrispettivi utilizzando l’unico strumento del Registro Telematico.
Come noto, dal 1° gennaio 2020 è entrato in vigore l’obbligo di memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi per tutti gli esercenti del commercio al minuto, che erano stati esclusi nella prima fase partita il 1° luglio 2019, quando tale obbligo era imposto solo ai soggetti con volume d’affari superiore a 400.