Dal portico del Duomo si accede infine al Chiostro del Paradiso, una struttura edificata nel XIII secolo per fungere da cimitero per le nobili famiglie amalfitane.
Il duomo di Amalfi è dedicato a Sant’Andrea, santo protettore della città, ed è proprio all’interno della chiesa che sono sepolti i resti mortali dell’Apostolo che vennero trasportati da Costantinopoli ad Amalfi dal cardinale Pietro Capuano, che li recuperò nel corso della IV Crociata.