3) Non esporre alcuna porta sull'IP pubblico e configurare un server VPN (da mantenere sempre aggiornato con le eventuali patch di sicurezza via a via rilasciate) per connettersi a distanza in modo sicuro e usare (anche) il server di Desktop remoto.
MalwareTech (@MalwareTechBlog) November 3, 2019 Al momento le vulnerabilità di Desktop remoto sembrano sfruttate su vasta scala ma non si registra ancora l'attività di worm e quindi la diffusione automatica delle minacce.