Secondo un ricercatore di Embedi, Denis Selianin, alcuni chip WiFi soffrono di un grave problema di sicurezza che porterebbe all'esecuzione di codice arbitrario (quindi potenzialmente dannoso) senza alcuna interazione da parte degli utenti.
L'autore della scoperta precisa di essersi concentrato sul funzionamento dei chip WiFi perché si tratta di un argomento che è stato sino ad oggi oggetto di ben pochi approfondimenti da parte della comunità e che dovrebbe essere adeguatamente soppesato, dal punto di vista della sicurezza, in fase di progettazione.