Con il ritiro della clausola, i colloqui per arrivare ad una web tax potrebbero accelerare e “l’obiettivo è quello di arrivare ad un accordo a luglio”, come ha rivelato il neo ministro dell’Economia, Daniele Franco, tenendo presente che c’è “ora una notevole convergenza tra i Paesi.
Pensiamo che questo faciliterà un accordo (…) Si discute della tassazione delle multinazionali, alcune di queste sono anche aziende digitali che operano sul web, trovata una soluzione su questo si porrà poi il problema di come calarla sulle imprese del web”, ha aggiunto sottolineando che “gli interventi unilaterali non sono ottimali e l’idea è di arrivare a una soluzione globale sulla quale stanno lavorando anche l’Ocse e il Fondo monetario internazionale, speriamo si trovi entro la metà di quest’anno (…) La riforma della tassazione internazionale, “è un compito urgente perché affrontiamo delle sfide poste dalla globalizzazione e dalla digitalizzazione dell’economia e il G20 porterà avanti il lavoro compiuto per raggiungere una soluzione globale e basata sul consenso entro la metà del 2021”.