I tre hanno tagliato il traguardo della 4 ore di Shanghai con oltre un minuto di vantaggio sulle due Toyota, la seconda delle quali, doppiata.
La vittoria è quindi andata alla Rebellion di Bruno Senna, Gustavo Menezes e Norman Nato.
Nella terza tappa del mondiale endurance FIA sul circuito di Shanghai si era visto fin dalle qualifiche come i prototipi ibridi, con gli handicap imposti dai commissari dopo le vittorie nei due precedenti round, non riuscissero a stare al passo delle LMP1 convenzionali.