Ora, se alle parole seguiranno i fatti, prima in consiglio dei Ministri e poi in Parlamento, è opportuno sottolineare che quello di Giorgetti è un annuncio di grande interesse e richiama un’ipotesi ventilata – scusandomi per l’autocitazione – anche dal sottoscritto in un precedente articolo su questa testata, perché tale fondo, che presumibilmente dovrebbe avere personalità giuridica con relativi organi amministrativi, se ben gestito alla luce di un quadro normativo rigoroso che ne eviti ogni uso assistenziale, potrebbe essere dopo accurate due diligence la temporanea “bombola di ossigeno finanziario” che, supportata anche da altri interventi ad esempio di turnround manageriale, consentirebbe ad aziende ricollocabili sui mercati di ritornarvi con ritrovata capacità competitiva.