Al momento in cui scriviamo la vulnerabilità è stata confermata solo sui sistemi Windows 10 a 32-bit, tuttavia con i dovuti accorgimenti dovrebbe funzionare anche sulle altre versioni di Windows, inclusi Windows XP e Server 2003.
com/ZX8XWLQ74z— Catalin Cimpanu (@campuscodi) 22 maggio 2019 Secondo la descrizione rilasciata sulla falla 0-day, la vulnerabilità risiede nel Windows Task Scheduler, che in italiano viene tradotto in Utilità di pianificazione.