ha voluto censurare i dipinti all’interno del gioco “sessualmente discutibili”, sostituendoli con qualcosa che per loro era più appropriato o modificandoli addirittura.
Attualmente Activision Blizzard è al centro di uno scandalo in cui è stata accusata di avere un luogo di lavoro tossico e discriminatorio nei confronti delle donne, cosa che ha portato Blizzard a fare modifiche di dubbia efficacia nei propri giochi nel tentare di porre un qualche tipo di rimedio, come ad esempio voler modificare il nome di un certo personaggio in Overwatch perché non-può-più-essere-nominato, o quello di togliere il riferimento a personaggi in World of Warcraft il cui nome è stato preso da quello dei rispettivi creatori.