Toyota ha presentato ieri al Tokyo Auto Salon il team che cercherà di riportare in Giappone i titoli 2020 del WRC.
Tutti gli occhi di curiosi, appassionati e tifosi erano tutti per i 3 nuovi equipaggi del team diretto da Tommi Makinen, perché, almeno a prima vista, la Toyota Yaris WRC è rimasta la stessa di sempre.
Invece gli ingegneri di Puuppola (quelli della Tommi Makinen Racing in Finlandia) e di Colonia hanno lavorato eccome per mantenere la Yaris vettura di riferimento del Mondiale anche nel 2020, per di più affidata alle mani sensibili e al piede pesante di un pilota del calibro di Sébastien Ogier, pronto a vincere il settimo iride prima di salutare il Mondiale Rally dopo una carriera già straordinaria.