Prima dei grandi musei frutto dell’Illuminismo e quelli interattivi di ultima generazione, nel Cinquecento nascono le “Wunderkammer”, le stanze della meraviglia, perché “meraviglia dovevano suscitare per l’appunto.
I musei interattivi sono affascinanti, ci perde delle ore a toccarli, guardarli, annusarli, ascoltarli perché tutti i sensi vengono sollecitati per usufruire al meglio dell’oggetto ed a goderne la scoperta e la sua storia.