Un dato che fa segnare una crescita del 7,7% rispetto al trimestre precedente - quello più duramente colpito dalla crisi sanitaria -, e soprattutto del 3,1% rispetto allo stesso periodo del 2019.
La pandemia ha probabilmente rallentato la crescita di Xiaomi, ma non l'ha fermata.
In questo senso, il numero medio di attivazioni di smartphone targati Xiaomi fuori dalla Cina ha raggiunto il 120% rispetto a quello di gennaio, e cioé di prima che esplodesse l'emergenza sanitaria su scala globale.