Lo comunica lo stesso ospedale in una nota, chiarendo che si é trattato di una “delicata procedura neurochirurgica per il trattamento di alcune complicanze tardive dovute al trauma cranico primitivo”.
L'intervento é andato bene, come riferiscono dal nosocomio, tanto che Zanardi, che appena arrivato al San Raffaele era considerato "paziente critico e instabile" dopo l'operazione viene definito "critico ma stabile", che significa che non ha più la febbre - che é stata una dei motivi del trasferimento da Villa Beretta al San Raffaele - e anche la pressione intracranica é migliorata.