Il gruppo più ampio da 49 titoli citato in precedenza, invece, vede altre cinque società che hanno battuto il mercato nel 2023, che restano sottovalutate e che possono contare su di un consolidato vantaggio competitivo (i dati sono sempre in euro al 5 gennaio).
"Riteniamo ancora che l'intero settore abbia una traiettoria di crescita media a una cifra dopo la pandemia, ma il mix geografico più favorevole di Elekta, le prospettive di Unity e la quota di mercato attualmente più piccola supportano la nostra previsione di una crescita leggermente più alta, tra il 7% e l'8% annuo"", si legge nell'analisi.