Dal ministero delle Infrastrutture 150 milioni di euro di finanziamenti per migliorare la navigabilità di merci e persone lungo l’intero sistema idroviario padano- veneto.
In particolare, 85 milioni di euro saranno destinati alla sistemazione a corrente libera – interventi che prevedono opere per migliorare la navigabilità – dell’alveo di magra del fiume Po, per consentire la navigazione della navi di quinta classe europea (chiatte per il trasporto fino a 2mila tonnellate di merci), 60 milioni andranno all’adeguamento (rialzo ed eliminazione di pile in alveo per il transito di chiatte con due/tre file di container) di sette ponti dislocati sull’idrovia Fisseroartaro-Canalbianco (ponte di Arquà Polesine, di Calà del Moro e di Trecenta) e sul canale Boicelli (ponti Betto, Confortino, Mizzana e ferroviario merci) e 5 milioni saranno utilizzati per risolvere gli ostacoli alla navigazione dei mezzi di quinta classe europea sull’intero sistema idroviario dovuti a bassi fondali, attraverso risezionamenti straordinari della cunetta di navigazione.