2) l’intervento di limitazione della fornitura, qualora tecnicamente fattibile, volto ad assicurare un flusso di acqua erogata tale da garantire il quantitativo minimo vitale (50 litri per abitante al giorno);
1) il mancato pagamento di fatture che complessivamente siano superiori a un importo pari al corrispettivo annuo (riferito all’annualità precedente all’anno di costituzione in mora) dovuto dall’utente moroso, relativamente alla fascia di consumo a tariffa agevolata;