Non solo, le bottiglie che contenevano semplice acqua potabile anziché acqua terapeutica si vantavano della sponsorizzazione ingannevole della Società italiana di endocrinologia e della Società italiana di urologia.
I lotti di AcquaUro e AcquaEndo presenti in Italia sono stati sequestrati su ordine del gip Anna Calabi, come richiesto dal pm Mauro Clerici, dopo la scoperta della truffa ai danni di un pensionato 82enne.