C’è molto da fare, nell’ambito dei farmaci utilizzati nell’acquacoltura in Europa.
“Gli effetti dell’utilizzo dei farmaci in acquacoltura sull’ambiente” ha commentato Sara Villa ”rappresentano un serio problema.
Tra le vittime della presenza di farmaci veterinari nelle acque, ricordano poi i ricercatori, ci sono anche le specie selvatiche, comprese quelle destinate al consumo umano come pesci e crostacei, che possono essere influenzate negativamente dall’immissione di effluenti dell’acquacoltura e di acque reflue contenenti residui farmaceutici.