Da qui la scelta della società di gestione dello scalo di Fiumicino di sottoscrivere un accordo con Eni, che é tra i pochissimi produttori europei di questo carburante biogenico, che abbatte le emissioni dal 60 al 90%.
"L'aviazione é uno dei settori chiave da decarbonizzare in quanto é molto improbabile la transizione all'alimentazione elettrica", racconta Ruggero Poli, ingegnere di Aeroporti di Roma e presidente di Adr Energia.