"Pangea conosce bene le conseguenze della guerra e della negazione dei diritti umani - si legge in una nota diffusa dall'organizzazione - perché da 20 anni lavora in Afghanistan con le donne e per le donne in opposizione al regime talebano".
Lei, assieme ad altre donne afghane, sono a Roma, per dire che la Pace si costruisce solo con la pace, con il disarmo, con la riduzione delle spese militari, con la partecipazione delle donne ai processi di pace, con il superamento delle alleanze militari e soprattutto proteggendo le persone.