Insomma, i riflettori sono puntati sugli alunni di quella ormai non più nuova scuola impegnati a consolidare il successo ottenuto con i loro primi lavori.
Se è vero che l’erba è un tema centrale sin dai tempi dei primi mixtape, in “Fumo da solo” essa diventa esplicitamente “bella a metà”, compagna di solitudine (“Mi attacco alla mia erba che resta nel vaso / Che è tutto ciò che mi resta nel caso”) ma anche di paranoie da cui sarebbe bello liberarsi, un giorno (“Tornerò da te ma da capo proprio / Come ti promisi / E morirò con te ma da capo e sobrio / E ora mi sorridi”).