parliamo ovviamente degli Amazon Echo che potrebbero “spiare” le conversazioni degli utenti.
C’è tolleranza zero negli abusi di questo genere, i dipendenti non hanno alcun accesso ai dati personali degli utenti che vengono coinvolti nell’attività in oggetto”.
La bomba è stata lanciata da Bloomberg e in poco tempo mezzo mondo ha messo “sotto accusa” Amazon e il suo assistente virtuale, Alexa, installato sugli altoparlanti smart che stanno spopolando in questi mesi: