Il governo ha appena stanziato altri 350 milioni per un terzo prestito-ponte, dopo quello complessivo di 900 milioni e frutto già del rinnovo rafforzato di due anni fa di questi tempi.
Già si sa, ad esempio, che di quei 900 milioni versati, Alitalia ne restituirà solo una parte, sempre che ce la faccia.
Sommato al 10% a cui soggiacciono i precedenti 900 milioni, abbiamo che ogni anno la compagnia aerea deve corrispondere allo stato qualcosa come circa 123,8 milioni di euro di soli interessi, circa il 4% dei ricavi.