Secondo una recente indagine Istat, ricorda l'associazione, sono 292mila le aziende che si trovano in una situazione di seria difficoltà "È evidente - sottolinea la Cgia - che non tutti questi operatori economici chiuderanno definitivamente i battenti, tuttavia con lo sblocco dei licenziamenti previsto entro la fine del prossimo mese di marzo molti degli addetti di queste attività rischiano di trovarsi senza un'occupazione regolare" La crisi determinata dalla pandemia - prosegue Cgia - potrebbe far aumentare a dismisura l'esercito degli abusivi e dei lavoratori in nero presenti in Italia: