C'è stato bisogno di proteste reiterate prima che Amazon si adoperasse attivamente per ritirare una serie di ornamenti natalizi che riproducevano le immagini di un campo di concentramento nazista Tutta presa dal Black Friday e dal Cyber Monday, l'azienda leader nel settore dell'e-commerce, con la solita superficialità che la caratterizza, aveva consentito che venissero messi in vendita oggetti di cattivissimo gusto, tra cui decorazioni per alberi di Natale, apribottiglie e tappetini per il mouse con le immagini dei campi di sterminio in cui sono perite milioni di persone durante la seconda guerra mondiale.