Un tuffo nel passato commovente, che prosegue anche grazie a Ólafur Darri Ólafsson, attore islandese che interpreta ora Skender, ma in passato aveva doppiato Rubeus Hagrid per le versioni islandesi di Harry Potter e la pietra filosofale e Harry Potter e la camera dei segreti.
Se il mondo di Harry Potter, idealmente parlando a livello di narrazione, si chiude a livello temporale sconfinando nel nuovo millennio, dopo i famosi 19 anni durante i quali la cicatrice non gli faceva più male, “mamma” Rowling decide di ampliare il mondo di Harry facendo un salto indietro nel tempo.