Quattro anni fa ho resettato tutto per mettermi a nudo.
Sarà il suo ottavo Festival di Sanremo, ma per Anna Tatangelo – inutile a dirsi – l’emozione sul palco dell’Ariston resta sempre la stessa, anche perché gli intenti sono chiari.
«Oggi me ne frego e faccio quello che voglio», sentenzia infatti Anna presentando alla stampa il suo prossimo lavoro, che arriva quattro anni dopo Libera e che vanta un team di autori giovanissimi – da Giovanni Caccamo a Giuseppe Anastasi – che sono stati in grado di capire e tradurre il linguaggio musicale contemporaneo della Tatangelo.