Ci stanno arrivando molte segnalazioni di clienti Poste italiane che, usando la app Postepay e la app Bancoposta sui loro telefoni Android, si sono visti recapitare un messaggio che li obbliga ad autorizzare l'accesso ai dati personali contenuti nel loro smartphone da parte di Poste.
Quindi, dando il consenso, i clienti permetterebbero alle app di Postepay e di Bancoposta di accedere ai dati contenuti nel proprio telefono per "intercettare eventuali software malevoli installati involontariamente dai titolari di carte di pagamento e conti correnti sui propri device".