Negli Stati Uniti, la class action che vedeva sul banco degli imputati Apple per via della questione dei dispositivi ricondizionati “non equivalenti al nuovo”, si è conclusa con un accordo extragiudiziale che prevede il pagamento di 95 milioni di dollari da parte di Cupertino in favore degli utenti che hanno acquistato l’AppleCare Protection Plan o AppleCare+, direttamente o tramite l’iPhone Upgrade Program, a partire dal 20 luglio 2012, e hanno ricevuto un dispositivo sostitutivo ricondizionato.