Una nuova analisi di mercato condotta della banca d'investimenti TD Cowen stima che i fornitori di Apple, inclusa Foxconn che per la Mela assembla iPhone e non solo, hanno investito circa 16 miliardi di dollari dal 2018 in una strategia di "affrancamento" dalla Cina, per spostare o rilocare la produzione lontano dall'influenza cinese.
Fino ad ora e a partire dal 2018 si sarebbe trattato di un impegno complessivo, da parte dei fornitori di Apple, di circa 16 miliardi di dollari per spostare e diversificare le capacità di produzione al di fuori della Cina, principalmente in aree come India, Messico, Vietnam e USA.