I colossi digitali sono solidali con l' Ucraina e , una dopo l'altra, aziende come Apple, Meta, Google e Twitter si schierano, armate di tecnologie e di strategie di boicottaggio, contro i carri armati e i bombardamenti russi.
Sulla stessa linea stanno agendo Twitter e Meta.
Similmente, Meta ha interrotto su Facebook e Instagram i servizi di advertising per le testate giornalistiche e gli editori russi, ha bloccato in Europa l'accesso alle pagine di RT News e di Sputnik News e sta lavorando per rimuovere dalle due piattaforme i profili che diffondono fake news.